8 marzo: giorno di lotta, non di festa

La lotta per i diritti non si ferma: l’8 marzo è una giornata di lotta, non di festa

L’8 marzo non è una festa. È la Giornata Internazionale dei diritti della donna, un momento di riflessione e, soprattutto, di lotta contro il patriarcato, l’oppressione e la discriminazione sistematica che ancora oggi segnano la vita delle donne in tutto il mondo.
Questa giornata non rappresenta una celebrazione, ma un richiamo urgente a tutt* noi per affrontare le ingiustizie che persistono nella nostra società. È una giornata di consapevolezza, ma anche di impegno. Un impegno che deve essere preso da ciascuna e ciascuno di noi, sia come singole soggettività, sia come soggetti sociali, nel costruire una società veramente equa e giusta.

Di fronte alle continue e inaccettabili ingiustizie, non possiamo restare in silenzio. È fondamentale che riconosciamo i problemi del sistema di potere che ci circonda, e che agiamo di conseguenza. Non è più possibile ignorare la discriminazione, la violenza e le disuguaglianze strutturali che colpiscono le donne.

La lotta per i diritti delle donne è una lotta per l’intera umanità: è un dovere civile di tutt* riconoscere le ingiustizie e agire per il cambiamento. Ogni passo avanti nella parità e nella giustizia deve essere sostenuto con determinazione, perché solo attraverso il cambiamento collettivo possiamo auspicare a costruire un futuro dove i diritti siano realmente universali.

Un nuovo gruppo di lavoro
sulle politiche di genere

Cogliamo l’occasione per annunciarvi che il nostro comitato provinciale di Arci Genova ha dato inizio a un gruppo di lavoro, a livello locale, sulle politiche di genere. Il nostro impegno consiste nell’intraprendere una serie di incontri per avviare una riflessione collettiva sul tema e, in raccordo con il lavoro svolto dalla Commissione Nazionale sulle politiche di genere di Arci, contribuire ad un processo di cambiamento che possa radicarsi nel tempo ed estendersi anche a livello locale.

Questo tavolo si propone come uno spazio di confronto e di elaborazione di politiche di genere concrete, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare le persone che quotidianamente frequentano e vivono i nostri circoli. L’intento è quello di promuovere l’adozione di buone pratiche, per contribuire a costruire un futuro di parità e giustizia. Ogni singolo contributo sarà fondamentale per dare vita a una società equa, che non escluda nessuna delle sue componenti.