Punto associativo
Parte la campagna di tesseramento ‘Insieme, per passione’
La matita di ElleKappa firma l’immagine della nuova tessera Arci 2019-2020.
La nuova campagna tesseramento si apre ufficialmente con l’inizio di ottobre, sarà possibile riceverla nei quasi 5000 circoli in tutti Italia.
Oltre al disegno, la vignettista satirica ha ideato pure lo slogan: Insieme, per passione.
“ElleKappa è riuscita nel suo disegno a rappresentare il senso di una grande comunità come è quella dell’Arci”. Lo dice Francesca Chiavacci, presidente nazionale della più grande associazione culturale italiana che dal 1957 è presente in tutto il Paese. ElleKappa, storica matita del giornalismo italiano, ha trasformato in disegno le tantissime attività che l’Arci promuove: dall’impegno in difesa dei valori costituzionali fino alla musica dal vivo e il cinema.
“Anche lo slogan ideato – prosegue Chiavacci – l’abbiamo accolto con entusiasmo, è proprio l’essenza di quello che siamo, promuoviamo tantissime iniziative ma alla base di tutto c’è la passione e la volontà di costruire una società migliore e più inclusiva”. Arci, ad oggi, ha oltre un milione di tesserati e quasi cinquemila circoli sparsi in tutte le Regioni italiane. Da quest’anno sarà presente anche un circolo oltre confine, a Bruxelles, “ci tenevamo che il primo circolo estero fosse a Bruxelles – conclude Chiavacci – proprio a rappresentare il convinto spirito europeista”.
Per rinnovare l’adesione e ritirare i materiali 2019/2020 occorre contattare la segreteria provinciale allo 0102467506 lunedì-martedi-mercoledi e venerdì
AVVISO AI CIRCOLI
Dal 1 Ottobre inizia il tesseramento Arci 2019/2020
Imposta sugli intrattenimenti – Scadenza il 16 Marzo
Caro presidente,
ti scriviamo per ricordarti che entro il 16 marzo va assolta annualmente l’imposta sugli intrattenimenti, con riguardo ad ogni apparecchio installato entro il 28 febbraio precedente. Per gli apparecchi installati dal mese di marzo in poi, l’imposta va pagata entro il 16 del mese successivo. In quest’ultimo caso, il tributo dovrà essere pari all’imposta annuale rapportata al numero dei mesi decorrenti dall’installazione. Si rammenta che l’uso stagionale dell’apparecchio, che dà diritto al versamento in ragione del 50% dell’imposta, è presunto solo per locali che risultino chiusi per almeno 6 mesi l’anno.
Il versamento deve avvenire tramite mod. F24-Accise (in allegato), compilando la sezione “Accise/Monopoli e altri versamenti per cui non è ammessa la compensazione” avendo cura di inserire, oltre l’importo a debito (304€ per ogni biliardo), anche i seguenti dati:
- Sezione Ente: M;
- Codice tributo: 5123;
- Anno : 2018
Entro 5 giorni lavorativi successivi alla scadenza di pagamento deve essere trasmessa all’ispettorato compartimentale dei monopoli di stato (competente in base alla sede legale del circolo) la dichiarazione di liquidazione dell’imposta (in allegato).La trasmissione della dichiarazione può essere effettuata anche inviando una mail al seguente indirizzo: monopoli.genova@aams.it
L’ispettorato, dopo aver acquisito le dichiarazioni e aver provveduto alle verifiche in materia di liquidazione del tributo, è tenuto a rilasciare quietanza di assolvimento dell’imposta per ciascun apparecchio, che il circolo avrà premura di conservare in sede ed esibire in caso di controllo. Nelle more del rilascio della quietanza il circolo conserverà, sempre ai fini del controllo, la quietanza del mod. F24 di pagamento dell’ISI e la copia del modello di dichiarazione, con l’allegata ricevuta di invio.
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Urgente – Misure di trasparenza nel sistema delle erogazioni pubbliche introdotte dalla Legge sulla concorrenza
Carissimi,
vi scriviamo per mettervi al corrente di una nuova norma che riguarda le Misure di trasparenza nel sistema delle erogazioni pubbliche introdotte dalla Legge sulla concorrenza (legge 4 agosto 2017, n. 124).
Questa nuova legge introduce, anche per le associazioni, l’obbligo di comunicare – , entro il 28/02 di ogni anno a decorrere dal 2018 e tramite il proprio sito – le informazioni relative a sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e vantaggi economici di qualunque genere (compreso il valore presunto di contributi in natura, ad esempio di sedi messe a disposizione a titolo gratuito o a canone agevolato) ricevuti dalle Pubbliche Amministrazioni, comprese le partecipate da quest’ultime direttamente o indirettamente.
L’obbligo di pubblicazione è necessario per le le somme pari o superiori ai 10.000 euro nell’anno solare.
In sintesi quindi i punti fondamentali che dovete considerare come associazione/circolo/Società di mutuo soccorso:
- Obbligo comunicazione per somme totali pari o superiori a € 10.000,00
- Pubblicazione sul sito entro il 28/02/2018
- Rilevazione contributi per cassa (tutte le entrate nel corso dell’esercizio 2017)
Nell’eventualità che abbiate ricevute somme per cui corre l’obbligo della comunicazione abbiamo preparato un modello che potete utilizzare per pubblicare i vostri dati.
Restiamo naturalmente a disposizione per eventuali necessità di chiarimenti
Per una società coesa e solidale – la visione ed il ruolo dell’arci provinciale e dei circoli
DOCUMENTO ARCI SU ELEZIONI REGIONALI 2015
L’ARCI in Liguria è, non da oggi, una vera e grande rete associativa. Viva, visibile e reale.
Vera e grande perché formata da ben 341 circoli e quasi 60 mila associati alla fine del 2013, diversi tra loro ma che si riconosco in quella che non è solo una sigla e che negli anni ha saputo rappresentare concretamente valori quali solidarietà, uguaglianza e responsabilità. L’ARCI ha accompagnato la storia della sinistra di questo Paese sino dalla fine degli anni 50. E’ stato un lungo cammino non sempre facile ma in tutti questi anni siamo sempre riusciti ad essere la casa comune di tutta la sinistra. Un luogo politico in cui ogni donna e ogni uomo ha potuto esprimere e praticare numerose e differenti sensibilità, punti di vista sui quali si è sviluppato un confronto libero, talvolta anche in modo aspro.
Dagli anni 90 in particolare Arci è stata capace di un percorso originale e indipendente fuori dalle logiche dei partiti ai quali storicamente faceva riferimento. Da allora non si è mai derogato a questa indipendenza e i risultati portano il segno di quella determinazione, che non è autosufficienza. L’Arci può però rivendicare con orgoglio di avere assorbito la migliore esperienza della sinistra italiana trasformandola in un modo nuovo di agire nel mondo della politica: per tutti questi motivi possiamo nettamente affermare che non rappresenta cultura e i valori della nostra associazione ciò che abbiamo visto accadere negli ultimi mesi nella nostra regione.
Lo scontro acceso che vissuto in occasione delle primarie liguri non rispecchia il nostro modo di sentire e non ci appartiene. I toni della contesa hanno avuto più la caratteristica della resa dei conti che del confronto tra idee. Questo è inaccettabile. Non ci rassegniamo all’idea che lo scontro debba essere tra buoni e cattivi, tra puri e corrotti, in una lotta infinita e insolubile tra primati quasi antropologici e del tutto inesistenti.
Da una lotta del genere la sinistra esce ferita e alle prese con l’inadeguatezza della sua stessa natura storica, da qualunque parte la si guardi. Sappiamo che la società di oggi ci chiede una sinistra al passo con i tempi nei quali vive e, insieme, un baluardo solido contro le discriminazioni, le diseguaglianze, le storture che rendono la rete delle relazioni sociali meno giusta e meno equa di quanto è possibile nel mondo di oggi. Sappiamo scegliere tra ciò che è stato fatto in coerenza alle nostre visioni da ciò che dev’essere innovato. Il dissidio deve trovare un luogo di ricomposizione, uno spazio nel quale elaborare idee nuove per tutti, dove la sinistra possa rinnovarsi distinguendo ciò che dev’essere mantenuto e ciò che dobbiamo cambiare per offrire alla società in cui viviamo le migliori occasioni per affermare le aspirazioni. Al nostro interno, i nostri gruppi dirigenti sono formati da un insieme di diverse sensibilità che sanno trovare, quando arriva il momento, un denominatore comune.
Molti di noi saranno a servizio dei diversi schieramenti in campo alle elezioni regionali della prossima primavera. Molti di noi in prima persona giocheranno la partita con la loro competenza e le loro idee, individui nati e cresciuti politicamente in ARCI e che dall’associazione hanno tratto quanto di migliore possa essere messo a servizio della comunità, ma ARCI è e resterà la casa di tutti, un luogo non distante, non estraneo, il luogo a sinistra dove ritrovarsi per comporre letture e visioni comuni, da dove lo sguardo sulla realtà sia ampio e lungimirante; lo spazio dove i candidati potranno trovare la collaborazione e il contributo originale di tutti per la costruzione di una regione del domani che abbia basi solide e solidali grazie alle molteplici identità e alle innumerevoli risorse territoriali.
Lo spirito dunque con cui sottoponiamo all’attenzione pubblica questo documento è di esclusivo servizio allo sviluppo della nostra Regione. Un documento di idee e proposte come è normale che sia.
Comunicazione cambio presidente
A seguito dei numerosi controlli in atto da parte degli organi preposti, vi consigliamo di verificare di aver comunicato l’ultimo cambio Presidente avvenuto nella vostra associazione.
Vi ricordiamo infatti, che ogni qualvolta ci sia una variazione del presidente nel circolo, è necessario fare le dovute comunicazioni ai seguenti soggetti:
– Agenzia delle Entrate: variazione nome del Legale rappresentante sul Codice Fiscale del circolo
– Comune di Genova: solo circoli con somministrazione (bar sociale)
– Asl: solo circoli con somministrazione (bar sociale)
Per tutti questi adempimenti potete contattare il Comitato Provinciale chiamando in segreteria (0102467506) o inviando una mail a segreteria@arcigenova.it
Nuove linee-guida per la rendicontazione del 5 x mille.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato nei giorni scorsi le nuove linee-guida per la rendicontazione del 5 x mille.
La novità più rilevante riguarda la possibilità che il rendiconto preveda un accantonamento di tutto o parte delle somme percepite e la loro destinazione a copertura di spese/progetti futuri. Entro 24 mesi dalla percezione, in ogni caso, dovrà essere re-inviato il rendiconto, con indicazione delle spese effettuate utilizzando l’intera somma accantonata.
In sede di 1° rendiconto (ossia del rendiconto che evidenzia l’accantonamento) dovrà essere allegata la documentazione utile a giustificare il futuro utilizzo (es: in caso di accantonamento per costruzione immobile o sua ristrutturazione l’Ente dovrà allegare permessi di costruzione, progetti e/o preventivi di spesa).
In allegato alla nota le nuove linee-Guida, comunque scaricabili anche dal portale del Ministero.
Giornata di formazione sui temi della sicurezza e igiene degli alimenti per i circoli 26 giugno
Si terrà l giorno 26 giugno dalle ore 15.00 alle 18.30 presso il circolo Cap in Via Albertazzi.
Scadenzario gennaio-aprile 2013: questi i principali adempimenti per i circoli
ENTRO IL 31 GENNAIO 2013
RADIO E TELEVISIONE – Versamento del canone RAI annuale o della rata trimestrale o semestrale di abbonamento alla radio o alla televisione. Il canone annuale TV 2013 per la categoria che interessa anche i circoli è fissato in € 203,70. L’importo per l’abbonamento alla radio quota ad € 29,94. Si può provvedere tramite bollettino postale intestato all’URAR di Torino o anche recandosi presso le tabaccherie autorizzate alla ricezione del versamento. Si rammenta che i centri sociali per anziani gestiti da ONLUS e da ASSOCIAZIONI di PROMOZIONE SOCIALE le cui finalità rientrino nei principi più generali del sistema integrato di interventi e servizi sociali previsto dalla legge 8 novembre 2000, n. 328 ed in particolare siano volte alla socializzazione ed all’integrazione delle persone anziane, sono esentati dal pagamento del canone annuo di abbonamento alle radiodiffusioni (cfr. art. 92 della Legge 27 dicembre 2002, n. 289) e l’esenzione è concessa previa richiesta da presentarsi all’Ufficio registro abbonamento radio e TV (URAR-TV) di Torino, nella quale allegare la documentazione attestante il possesso dei requisiti. Sempre per la radio e la televisione deve essere versata la tassa di concessione governativa, tramite bollettino postale sul c.c. p. n° 8003 intestato all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara – Tasse Concessione Governative, nella misura di € 0,70 per la radio e di € 4,13 per la televisione .
DAL 1 FEBBRAIO 2013
Dichiarazione Iva – Inizia a decorrere il termine per presentare la dichiarazione Iva annuale con modalità separata dal modello Unico 2012. Si rammenta che tale modalità, per le associazioni con periodo di imposta coincidente con l’anno solare, è consentita solo se dalla dichiarazione emerge un’Iva annuale a credito. Si rammenta, altresì, che l’utilizzo in compensazione orizzontale (1) dei crediti Iva annuali per importi superiori a € 5.000,00 è consentita solo a partire dal sedicesimo giorno del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione. E’ utile precisare che la presentazione della dichiarazione Iva annuale entro febbraio 2013 esonera dalla presentazione della Comunicazione Annuale Dati Iva. Si ricorda che le associazioni che svolgono attività commerciale in regime forfetario ex L. 398/91 sono ESONERATE da entrambi gli adempimenti (comunicazione annuale Iva, dichiarazione Iva). Pare opportuno ricordare che per crediti Iva da compensare superiori a € 15.000,00/annui è necessario che la dichiarazione sia asseverata da professionista (ad esempio: dottore commercialista, consulente del lavoro ecc..) abilitato ad apporre il cosiddetto “visto di conformità”.
ENTRO IL 4 FEBBRAIO 2013
Dichiarazione IMU – Presentazione della dichiarazione IMU riferita all’anno 2012. Il modello va presentato al Comune preso cui è ubicato l’immobile. Può essere presentata con modalità cartacea direttamente al Comune, che ne rilascia ricevuta, o spedita con raccomandata senza ricevuta di ritorno. Può, altresì, essere trasmessa con modalità telematiche attraverso posta elettronica certificata. Si ricorda che le scadenze di versamento IMU per l’anno 2013 sono previste per lunedì 17 giugno (I rata-acconto) e lunedì 16 dicembre (II rata-saldo).
ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2013
SIAE – Pagamento alla SIAE dei piccoli diritti musicali (musica d’ambiente) sugli apparecchi radiotelevisivi, juke-box, impianti stereo, ecc., in base all’accordo ARCI–SIAE (e successive variazioni tariffarie), mediante presentazione della dichiarazione contenuta nel certificato di adesione all’ARCI.
Comunicazione annuale dati IVA – Termine ultimo entro cui presentare la Comunicazione Annuale Dati Iva per le associazioni che esercitano attività commerciali al di fuori del regime ex L. 398/91. Tale adempimento si considera assolto con la presentazione, entro il 28.02.2013, della Dichiarazione Annuale Iva e comunque non riguarda le associazioni in regime ex l. 398/91 (cfr. sopra).
ENTRO IL 16 MARZO 2013
Apparecchi Meccanici – Pagamento, tramite mod. F24, dell’imposta sugli intrattenimenti relativa all’utilizzo dei giochi meccanici (biliardi, flipper, bigliardini, ecc.). L’imposta è determinata con modalità forfetarie, applicando l’aliquota prescritta per ciascuna tipologia di apparecchio/gioco agli imponibili medi stabiliti dall’AAMS (ora incorporata nell’Agenzia delle dogane).
ENTRO IL 31 MARZO 2013
Variazioni EAS – Comunicazione all’Agenzia delle Entrate, tramite il modello EAS, circa eventuali variazioni alle dichiarazione rese nei punti 4; 5; 6; 25 e 26 del modello originario. In ogni caso non vanno comunicate variazioni dei dati identificativi dell’ente e del legale rappresentante.
ENTRO IL 30 APRILE 2013
Elenco clienti e fornitori – Per tutti i soggetti Iva, obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate e ricevute nell’anno 2012. Per le operazioni senza obbligo di emissione della fattura (generalmente giustificate da scontrino o ricevuta fiscale), il limite da cui scatta l’obbligo è fissato a 3.600 euro (al lordo dell’Iva).
La comunicazione deve essere effettuata per via telematica attraverso Fisconline o Entratel oppure avvalendosi degli intermediari abilitati alla trasmissione delle dichiarazioni.
TARES – Scade la I rata 2013 della nuova imposta sui rifiuti. Il tributo è pagabile in rata unica (in luogo delle quattro previste) entro giugno. Ricordiamo che l’imposta riguarda tutti i detentori di locali, a qualsiasi titolo. L’imposta è destinata a coprire anche una quota dei “servizi comuni indivisibili” (manutenzione strade, illuminazione ecc..) per cui è destinata ad essere in ogni caso più gravosa del tributo assolto sui rifiuti fino al 31.12.2012, salvo che i Comuni, attraverso la raccolta differenziata,riescano a realizzare risparmi compensativi del maggior onere. Il tributo andrà versato in F24 o tramite apposito bollettino di conto corrente postale. La norma nazionale (art. 14, d.l. 201/2011) non prevede riduzioni tariffarie per le attività non profit che ci riguardano, ma tale facoltà non è preclusa ai regolamenti comunali. Per tale motivo si raccomanda ai presidi territoriali un attento monitoraggio della situazione sui Comuni interessati, facendosi , laddove necessario, parte attiva nel confronto con le istituzioni per rappresentare l’esigenza di non penalizzare le attività non profit. Si ricorda che a regime (ossia dal 2014) la prima rata della TARES scadrà al 31 gennaio.